A Sanremo disagiante siparietto su Roccaraso, con Rocco Hunt che ha subito preso le difese dei napoletani.
Lo scrive areanapoli:
“Rocco Hunt infastidito durante il DopoFestival di Sanremo, condotto da Alessandro Cattelan, per lo “sfottò” musicale sul caso Roccaraso. Il rapper salernitano, visibilmente contrariato, è stato l’unico a non cantare durante il karaoke della cover di “Montagne verdi” diventata “Montagne bianche” per ironizzare sull’invasione dei napoletani a Roccaraso“.
“Tra gli ospiti c’era Marcella Bella, in gara tra i big, e Cattelan, con il suo placet, ha cambiato il successo del 1972 con una cover-sfottò dal sapore discriminatorio anche se ovviamente in chiave molto ironica. Rocco Hunt, artista che da sempre difende il Sud da luoghi comuni e che a Sanremo ha portato un brano dal titolo “Mille vote ancora”, è apparso incredulo, poi ha assunto un’espressione sbigottita“.
“Con un post su Instagram, l’artista ha spiegato: “Ragazzi molti mi avete chiesto il perché di questa espressione. Vi volevo tranquillizzare: sto vivendo questo Festival alla grande… Però devo ammettere che sono rimasto spiazzato. Anche io molte volte gioco con i luoghi comuni ma ieri non ho avuto voglia di ridere. State sereni, sono carico, domani ci aspetta una grande serata insieme al mio amico Clementino. Spaccam’ tutt’ cose!“.
E così i napoletani hanno apprezzato il gesto ed il messaggio di Rocco.