Italia ad un passo dall’organizzazione dei prossimi mondiali, come confessa il presidente Gabriele Gravina.
Queste le parole:
“Nel mondo dello sport sono fondamentali le questioni morali. Parliamo sempre di valori, cerchiamo di testimoniare ai giovani quanto sia fondamentale l’immagine, coltivare sì la passione ma nel rispetto dei grandi valori dello sport”.
“In un momento di espansione del fenomeno della globalizzazione gli interessi predominano, lo viviamo negli ultimi tempi in maniera esponenziale, l’abbiamo vissuto come Federazione italiana gioco calcio rifiutando una proposta di organizzazione insieme all’Arabia Saudita del campionato del mondo 2030”, le sue parole riportate da Calcio e Finanza“.
“Abbiamo rifiutato la proposta in maniera convinta, pur coscienti – prosegue Gravina – della grande possibilità di successo di quell’abbinamento insieme all’Egitto: Egitto, Arabia Saudita e Italia. Lo abbiamo fatto – ha spiegato Gravina a Tv2000 – per ragioni di problemi internazionali, legate al caso Regeni, e per la non condivisione di alcuni valori. Non si può far finta di nulla sempre“.
Niente mondiale, con proposta rifiutata. Anche se in realtà qualcuno storce il naso, visto e considerato che la prossima Supercoppa italiana si giocherà proprio in Arabia.
