In un periodo di difficoltà come quello che attraversa il Napoli, De Laurentiis rincara la dose sparando a zero.
A riportarne le parole è tuttonapoli:
“Aurelio De Laurentiis torna a punzecchiare Comune e istituzioni, affrontando il tema stadio durante il Football Business Forum alla Bocconi. Parole pesantissime quelle del presidente del Napoli: “Lo stadio Diego Armando Maradona è un cesso. Lo dissi già quando arrivò Ancelotti. È uno stadio vecchio, con una pista d’atletica che non è il massimo per il pubblico e addirittura un fossato che allontana ancora di più”, sottolinea il patron, che ricorda come “il Napoli paga la stessa cifra del PSG, ma loro hanno l’esclusiva e fatturano più di 100 milioni l’anno. Noi lo abbiamo per tre giorni“.
“ADL accusa la burocrazia italiana: “Le autorità sono i più grandi nemici del calcio. Serve flessibilità: gli immobili intorno agli stadi garantirebbero rendite, come successo all’Arsenal. Visitai l’Emirates: 200 salottini, 60.700 posti e case costruite intorno per rientrare dall’investimento“.
Frasi che hanno diviso i tifosi, tra chi da ragione ad ADL e chi invece ritiene abbia esagerato.




