Ancora la Champions nella testa di Francesco Acerbi, difensore dell’Inter avversaria del Napoli.
A riportare l’ultima sua intervista è tuttonapoli:
“Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in occasione dell’uscita del suo libro “Io, Guerriero”.
“Il giorno della finale di Monaco eravate stanchi all’impressione. Cosa è successo? Dopo la partita ci siamo guardati tra noi e non eravamo neanche incavolati perché era stata talmente tanto una partita finita non appena era cominciata che è stato difficile anche da decifrare. Però ho visto stanchezza mentale: abbiamo fatto Bayern, Barcellona, dovevamo vincere con la Lazio e abbiamo pareggiato, eravamo a Como col campionato in ballo, aspettavamo il Napoli… Avevamo sprecato tante energie in meno fino a quel momento. Poi dopo una settimana abbiamo giocato col PSG e ci eravamo caricati tanto per quella partita perché battere Bayern e Barcellona dici ‘qua vinci eh’. Tante persone dicevano che eravamo favoriti
, avevamo questa pressione, la stanchezza… E siamo arrivati un po’ scarichi, poi abbiamo trovato un PSG così preparato, forte che ha fatto la partita perfetta e non c’è stato niente da fare. Poi sai, stai sul 2-0, se nel secondo fai il 2-1 magari… però eravamo troppo… Non eravamo al 100% noi, e se non sei al 100% con questo PSG rischi di perdere e noi abbiamo perso anche giustamente“.“Sì, basta anche con lo shock della finale perché siamo grandi e vaccinati. Fa malissimo quella sconfitta, ma abbiamo avuto dei mesi per pensarci, poi però quando si riparte bisogna resettare e andare avanti come in ogni cosa. È arrivato Mister Chivu che si vede che ha giocato e vinto con gruppi forti e si vede come prepara le cose che sono diverse. Gli allenamenti sono diversi da quelli con Inzaghi, sono belli intensi. È una brava persona, ha ottime idee. Mi ha molto stupito in positivo perché sa cosa vuol dire vincere e perdere, sa cosa pensiamo perché è stato giocatore poco tempo fa, ha vinto e giocato in spogliatoi importanti e sà cosa vuol dire avere un gruppo che in questi anni ha fatto cose importanti. Si vede che è intelligente“.
Molto acclamato dalla folla ma alla fine poco vincente, con la passata stagione chiusa con ben zero titoli.