“Il cielo sopra Dimaro si è tinto d’azzurro. Ma quest’anno, l’aria è diversa. Più densa, più carica. Non si respira solo entusiasmo, ma anche responsabilità: quella che spetta ai Campioni d’Italia. Il Napoli si è presentato in Trentino da detentore dello Scudetto, il quarto della sua storia, conquistato con merito e, soprattutto, con la mano sapiente di Antonio Conte”.
“Il tecnico salentino, oggi al secondo anno sulla panchina partenopea, ha parlato davanti ai microfoni, tracciando le prime linee guida della nuova stagione. Niente voli pindarici, nessun trionfalismo, ma la consapevolezza di dover costruire ancora, passo dopo passo. “Ripartiamo con fame e umiltà. Vincere è stato straordinario, ma confermarsi è ancora più difficile”, ha dichiarato. E quando Conte parla, non è mai solo retorica. È una dichiarazione d’intenti”.
“Ma se ieri è toccato all’allenatore, oggi sarà il giorno dell’uomo che, più di ogni altro, sta catalizzando l’attenzione mediatica e la curiosità dei tifosi: Kevin De Bruyne. Alle ore 15.00, il belga parlerà per la prima volta da calciatore del Napoli. Un colpo di mercato che ha fatto rumore in tutta Europa e che certifica in maniera inequivocabile l’ambizione del club azzurro”.